Otto stiliste e tante blogger alla terza edizione del Fashion Connection Lounge |
Sfilate e Collezioni | |||
Sabato 11 Marzo 2017 03:21 | |||
La terza edizione del Fashion Connection Lounge di StyleBook è stata un grande successo! Sabato 4 marzo abbiamo avuto il piacere di presentare le creazioni di otto stiliste davanti al pubblico numerosissimo che ha affollato l'OS Club di Roma e naturalmente davanti alle blogger, che hanno intervistato le designer al termine di ogni mini-show in passerella, secondo il consolidato format della manifestazione. [VIDEO] [FOTO] Sotto la direzione artistica di Federica Bernardini, le otto stiliste hanno presentato le loro creazioni ispirandosi a quello che è stato il filo conduttore della serata, il Tao, l'antica filosofia cinese che vede i principi opposti e complementari dello Yin e Yang come fondamento del flusso vitale e del processo di mutamento e divenire di tutte le cose. Quest'anno lo show ha avuto una presentatrice eccezionale, che ha saputo regalare momenti di forte emozione, Elena Travaini, ballerina affetta da una grave disabilità visiva, diventata nota al grande pubblico per la sua partecipazione come ospite a Ballando con le Stelle 2016. Ad animare la serata, con domande volte ad esplorare la creatività delle designer, è stato un gruppo di blogger coordinate da Claudia Giordano: Michaela Abati, Laura Limone, Alessia Aleo e Chiara Angiolino. Oltre a loro, tante altre blogger erano presenti come attente spettatrici; sperando di ricordare tutte, ringraziamo Beba Iacobelli, Alessandra Oliva, Marilina Curci, Giulia D'Eusanio, Antela Muçia e Francesca Pallone; un ringraziamento particolare va a Francesca e a Giulia per aver realizzato i due bellissimi video mostrati qui sotto. Vogliamo anche ringraziare tutte le blogger che non sono riuscite a prendere parte all'evento ma che stanno contribuendo "virtualmente" alla diffusione dell'iniziativa tramite il progetto FAREvoce.
Prima di passare alle foto della serata, ringraziamo di cuore tutti i partecipanti e i collaboratori del Fashion Connection Lounge: oltre alle già citate blogger e alla fantastica Elena Travaini, ringraziamo le designer per le magnifiche creazioni, le splendide modelle e tutti i membri dello staff di StyleBook che trovate elencati a seguire. :) Designer: Myriam Lo Prete, Valentina Pagliacci, Pinda Kida, Harriet Lind, Emanuela Zanchetta (Ela), Maria Cristina Vespaziani, Lucrezia Rinaldi, Marcella Milano Direzione artistica e regia della sfilata: Federica Bernardini Assistente alla regia: Raffaele Stoico Make-up: Anastasia Arena e Marta Staglianò Fotografie: Martina Mammola Comunicazione: David Cirese/Carlo Max Partner: NIBI: Neri Italiani - Black Italians Blindly Dancing - Danzare ad occhi chiusi
DESIGNER
"Moda è viaggio, e il viaggio non è visitare luoghi, bensì osservare le differenze per creare nuove contaminazioni, un connubio tra noi e l'altro, tra passato e futuro, tra ordinario e nuovo" Affascinata dalle culture e dai popoli stranieri, ha presentato la collezione Reborn, ispirata al folk coreano e ad uno shooting del noto fotografo Paolo Roversi. La luce algida, i soggetti consapevoli del proprio corpo, i colori terrosi si mescolano con la tradizione orientale per modificarla nella sua identità. Contrasti di tessuti per esaltare o avvolgere il corpo, sovrapposizioni di leggerezze e geometrie. Il ricamo tradizionale (Nubi) e il patchwork (Pojagi) vengono reinterpretati per dare luce ad un incontro tra cultura Orientale ed Occidentale.
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“Ho sentito il bisogno di rompere le righe, piegare i rigidi schemi, scombinare i programmi per invertire la rotta e ritrovare me stessa” Stilista e mamma, ha presentato una collezione morbida e sensuale fatta di pieghe e drappeggi in un mix tra l’orientale tradizionale e l’urban rock. Da una parte ci sono gli abiti ispirati alle Mille e una Notte, con i colori della sabbia e dei tramonti, dall’altro una Lolita dark ispirata a Kubrick con geometrie e colori più scuri, resi più tenui dalla pelle bianca. Per finire l’abito da sposa in pizzo e raso, reso divertente da palloncini di stoffa.
- - - - - - - - - - - - - - - Pinda Kida "Io l'ho vissuto, il bianco e il nero è la storia della mia vita. Il nero rappresenta la forza, il non colore, l'unico in grado di includere il bianco" Già vista alla scorsa edizione del Fashion Connection, quest'anno insieme all'associazione NIBI ha presentato Sharing Dreams, una collezione composta da elementi semplici ed estremamente portabili, ma realizzati in tessuti eccellenti per pregio e manifattura. Il nero e il bianco sono i colori predominanti, colori opposti che si incontrano in armonia, a simboleggiare la creazione di un mondo nuovo.
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Harriet Lind "Il nuovo diventa vecchio e il vecchio diventa nuovo. Un incontro di rinascita all'infinito" Animata da una profonda passione per la trasformazione, che considera il suo motore, ha presentato una collezione ispirata alla bellezza nascosta in oggetti e materiali in disuso, donando loro nuova vita: così le cerniere diventano gioielli e gli orologi rotti riprendono il loro ticchettio sotto forma di collane.
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Emanuela Zanchetta (Ela) "I miei disegni nascono da ombre, sfumature di grigio, dal movimento dei colori, da luci che risaltano un volto, un'anima. Come il tao anche io vado alla ricerca di quell'armonia, di quel desiderio di cambiamento, di flussi positivi, rappresentandoli attraverso le mie creazioni" La sua moda si ispira ad una narrazione intessuta di stile, arte e passione e si rivolge ad una donna femminile che trasmette le proprie emozioni e i propri sogni. Fil rouge di tutte le sue creazioni, casual ma sempre eleganti, è un tocco di rosso che è allo stesso tempo simbolo di passione, gioia e potere, ma anche pericolo, mentre i suoi disegni realizzati a mano diventano abiti da indossare e quadri da mostrare.
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Maria Cristina Vespaziani “Oggi la collezione è come una farfalla che esce alla luce per volare e vivere intensamente il suo yang, ovvero la luce stessa, emergendo dallo yin, ovvero l'ombra” Appassionata di moda fin da bambina, ha presentato una capsule collection dedicata ad una donna libera e indipendente, che lascia il suo segno attraverso i suoi abiti. I materiali utilizzati sono preziosi e le forme originali, in un mix di fantasie e tessuti differenti, mentre una sapiente sartorialità e l’utilizzo di bigiotteria in pietre dure completano il tutto.
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Lucrezia Rinaldi “Dietro la superficie delle cose si nasconde un mondo invisibile che possiamo scoprire solo se impariamo a guardare oltre” Ama unire tradizione e innovazione. Ha presentato la collezione Eye X Ray, ispirata alla capacità dei raggi x di vedere oltre rispetto agli occhi, attraversando la materia e rivelando la vera essenza dell’essere umano, con texture e dettagli che richiamano le strutture interne dell'uomo, la trasparenza delle immagini radiografiche e la luce caratterizzante dei raggi X.
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“Quando gli opposti, gli estremi racchiusi all'interno di un cerchio perfetto come il mondo e la vita si fondono fino a trovare il loro equilibrio, si raggiungono la pace e la serenità” Ama creare il bello e suscitare la sorpresa. Ha presentato la nuova collezione Peace: pregiate fashion bags di lusso ispirate all’antica filosofia cinese dello Ying e Yang, per donne pratiche, eleganti o retrò, sempre uniche e speciali. Una collezione esclusiva in cui i colori, le linee e l’eleganza si fondono in un equilibrio perfetto.
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Elena Travaini
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Blogger
Claudia Giordano (coordinatrice)
Chiara Angiolino
Laura Limone
Alessia Aleo
Michaela Abati e Laura Limone
Claudia Giordano
Laura Limone e Claudia Giordano
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Backstage
Raffaele Stoico, assistente alla regia, e Federica Bernardini, direttrice artistica, che indossa una creazione di Raffaele
Anastasia Arena (make up)
Marta Staglianò (make up)
Elena Travaini e Raffaele Stoico
Elena Travaini
Elena Travaini
Elena Travaini e Anthony Carollo
Elena Travaini indossa una creazione di Pinda Kida
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